IL TRUST: STRUEMENTO PER LA PROTEZIONE DEL PATRIMONIO DEGLI AMMINISTRATORI DI SRL
- Roberto Tempestini

- 8 mar 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Il nuovo “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza” in vigore dal 14/01/19 ha sostanzialmente eliminato uno dei cardini delle società a responsabilità limitata, ovvero il principio che dei debiti sociali risponde solo la società nei limiti del proprio patrimonio.
Il D.Lgs. 14/19 oltre ad introdurre nuovi obblighi per gli amministratori in funzione dell’attivazione delle “procedure di allerta”, ha modificato l’art. 2476 del C.C – Responsabilità degli amministratori e controllo dei soci – aggiungendo il comma sesto, che recita in primis: “gli amministratori rispondono verso i creditori sociali per l’inosservanza degli obblighi inerenti alla conservazione dell’integrità del patrimonio sociale…..”.
Traduzione: gli amministratori di srl risponderanno illimitatamente dei debiti della società con il proprio patrimonio personale nei confronti dei creditori sociali! Per questo necessita, per la stragrande maggioranza delle iniziative imprenditoriali in essere o da avviare (normalmente condotte con srl), di adottare nuove strutture organizzative per società, soci ed amministratori.
L’istituto giuridico del TRUST per le sue caratteristiche è la soluzione perfetta: consente agli amministratori di mettere completamente al riparo i suoi beni da ogni eventuale aggressione dei creditori della società che possiede o amministra.
Qualora vogliate approfondire, il mio studio è a vostra disposizione.









Commenti